|
Gli ambienti geotermali
|
|
Gli ambienti geotermali costituiscono una delle manifestazioni più appariscenti che possiamo osservare nei territori vulcanici. Questi si formano per l'interazione del calore terrestre con le acque superficiali: infatti la condizione essenziale perchè questi offrano fenomeni attivi ed appariscenti è la presenza di abbondanti quantità di acqua. L'acqua penetra in profondità nelle rocce attraverso faglie, fratture e porosità intrinseca degli strati; scendendo raggiunge aree ad alta temperatura (anche oltre 300°C) e comincia a risalire, mantenuta sotto forma di liquido dalla pressione litostatica. Man mano che si avvicina alla superficie, la pressione diminuisce e l'acqua si trasforma in vapore creando ambienti anche ricchi di energia (fapore in forte pressione) che precipiterà tornando ad essere vapor acqueo e acqua con il repentino abbassarsi della temperatura in superficie.
chiudi articolo
|
La magia del geyser
|
|
In alcune aree geotermiche particolari possiamo osservare la formazione dei geyser. I geyser sono getti d'acqua calda periodici. La formazione del geyser è dovuta alla presenza di una falda acquifera molto ricca (spesso dovuta alla vicinanza di un fiume, di un lago o di un ghiacciaio, che possono "rifornire" in maniera costante il sistema geotermale. La particolarità del geyser è dovuta al fatto che la sorgente termale in questione abbia con il tempo "costruito" un cilindro quasi perfettamente verticale in grado di contenere l'acqua prima dell'espulsione (getto). Il peso della colonna d'acqua (quando verticale appunto) è in grado di generare una pressione capace di contrastare la pressione dell'acqua ad alta temperatura e quindi di fermarne temporaneamente la fuoriuscita; man mano che il serbatoio del geyser accumula energia (che deriva dal calore delle rocce circostanti, che scaldano l'acqua) la pressione aumenta, fino a raggiungere la forza peso della colonna d'acqua e a superarla di poco: sollevando così la colonna d'acqua, lentamente, questa si troverà ad emergere dal cilindro contenitore (ossia la roccia che circonda il buco) e a farne defluire una parte. In questo modo la colonna si troverà in breve ad essere più leggera della forza che la spinge verso l'alto e così avviene il fenomeno del getto d'acqua.
chiudi articolo
|
Panorami infuocati
|
|
Una delle caratteristiche più appariscenti degli ambienti geotermali è la presenza di colori molto vivaci nel territorio in cui sono presenti. Il fenomeno è dovuto ad un duplice effetto del passaggio delle acque calde attraverso le rocce: 1) la capacità del calore di destabilizzare la struttura dei minerali presenti nella roccia stessa e di alterarne i componenti; le rocce vulcaniche sono ricche di minerali di ferro (ematite e magnetite) e questi col tempo vengono trasformati in ossidi ed idrossidi (goethite e limonite) che determinano le tipiche colorazzioni giallo-ocra e rosso intenso che pervadono il territorio e che ci regalano panorami mozzafiato in particolar modo al tramonto. 2) L'acqua termale è ricca di minerali (tra cui zolfo, boro, sodio e manganese) che dissolve dalle rocce in profondità quando la temperatura è alta e deposita all'interno delle rocce superficiali durante la risalita e il raffreddamento. Questi minerali possono cristallizzare in superficie formando cristalli di zolfo, gesso, boro e manganese che si osservano in prossimità delle fenditure termali; possono anche legarsi con i minerali già presenti nelle rocce, dando vita a solfuri e carbonati con colorazioni intense come per esempio la pirite (solfuro di ferro) o la crisocolla (miscele di carbonati e solfati di rame) che danno alle rocce intense colorazioni verdi.
chiudi articolo
|
Bagni termali
|
|
Uno dei "regali della natura" più belli nelle aree termali è proprio la possibilità di effettuare il bagno in laghetti naturali. Solitamente le sorgenti negli ambienti geotermali hanno temperature di 80°C-90°C ma lapresenza di falde superficiali, laghi, torrenti freddi e la loro interazione con le acque calde, può perfezionare bagni rilassanti e corroboranti con temperature fino a 38°C/42°C (è l'intervallo di temperatura sopportabile dal nostro corpo). Alcuni laghi tiepidi possono formarsi all'interno di crateri di vulcani o all'interno di fratture e grotte nelle formazioni di basalto. Altre volte si tratta di piccoli ruscelli che necessitano di un pò di "opere manuali" con muretti di contenimento che permettono di trattenere l'acqa calda o di migliorare la miscela con quella fredda.In ogni caso è sempre bellissimo terminare una giornata di trekking e potersi immergere in una di queste "pozze calde" cuircondati dalla natura.
chiudi articolo
|
|