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Orizzonti di sale tra le montagne
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Nella maggiorparte delle catene montuose, non č raro trovare interessanti giacimenti di sale. Si tratta di strati di NaCl precipitati in antichi bacini marini che durante il sollevamento delle montagne sono rimasti imprigionati nel continente; in seguito la mancanza di ricambio idrico e l'evaporazione, hanno arricchito le soluzioni saline facendole precipitare. In questo modo si formano orizzonti di "sali" differenti (i principali precipitati che possiamo osservare nelle rocce sono: sale comune, gesso, zolfo, cabonato di calcio). Sulle Ande trovianmo questo processo in una delle sue fasi iniziali e immensi bacini lacustri (contenenti sedimenti un tempo marini) si sono recentemente asciugati dando vita ad immensi salar, come il Salar di Uyuni, il Salar di Atacama, il Salar di Surire-Coipasa ed altri ancora.
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Tracce di vita dentro la roccia
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I deserti sono uno dei luoghi dove convergono due fattori geologicamente interessanti: 1) la presenza di rocce molto antiche che si trovano nelle zone interne dei continenti; 2) l'erosione avvenuta nel susseguirsi delle ere geologiche ci permette di osservare imteressanti sezioni naturali che non vengono coperte dalla vegetazione come nelle aree temperate o in quelle tropicali. Questi sono i motivi per cui i pių importanti ritrovamenti paleontologici (dinosauri e fossili di specie estinte da milioni di anni) siano state rinvenute proprio nei deserti.
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